Chirurgia generale
La chirurgia generale si occupa di tutte quelle patologie dell’organismo che trovano soluzione nella terapia chirurgica, fatta eccezione per le branche chirurgiche specialistiche.
In particolare, il chirurgo generale si occupa delle problematiche dell’apparato gastrointestinale (esofago, stomaco, intestino) e delle ghiandole a esso annesse (fegato e pancreas); della patologia chirurgica della mammella e della tiroide; dei difetti della parete addominale (ernie e laparoceli) oltrechè della chirurgia dell’apparato tegumentario (nevi, cisti, lipomi, dermatofibromi, verruche, fibromi penduli).
La visita chirurgica consiste nella raccolta approfondita dell'anamnesi del paziente e in un accurato esame obiettivo (visita) che consenta di verificare o meno l'ipotesi diagnostica per poi impostare, se necessario, un adeguato iter diagnostico-terapeutico.
CHIRURGIA AMBULATORIALE
La chirurgia ambulatoriale, è uno dei servizi che il Poliambulatorio San Francesco offre ai propri pazienti.
Con questo termine ci si riferisce a tutti quegli interventi in anestesia locale che vengono eseguiti in uno specifico ambulatorio attrezzato con le migliori strumentazioni chirurgiche necessarie per eseguire questo tipo di interventi in piena sicurezza.
Essendo tutti interventi in anestesia locale, non prevedono ricovero e la dimissione del paziente è garantita nella quasi totalità dei casi al termine dell'intervento chirurgico.
L'intervento di chirurgia ambulatoriale, seppur tecnicamente semplice, è un intervento chirurgico a tutti gli effetti e proprio per questo è necessario recarsi in un ambulatorio attrezzato e in grado di garantire la sterilità della strumentazione e la possibilità di creare un campo sterile che comprenda la regione del corpo su cui si interviene.
Nel poliambulatorio San Francesco abbiamo tutta la dotazione strumentale necessaria per qualunque evenienza o imprevisto che potessero verificarsi nel corso della procedura chirurgica.
Gli interventi di chirurgia ambulatoriale vengono eseguiti dal chirurgo, talvolta avvalendosi del supporto di un infermiere per le varie fasi dell’intervento.
Ogni tipo di intervento, sarà condotto in anestesia locale che consente l’esecuzione senza che il paziente avverta dolore.
COME SI ESEGUE UN INTERVENTO DI CHIGURGIA AMBULATORIALE NEL NOSTRO POLIAMBULATORIO?
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Prima di iniziare l’intervento, forniremo tutte le delucidazioni rispetto alla procedura a cui sarà sottoposto il paziente e verranno spiegate tutte le possibili sequele o eventuali complicanze dell'intervento chirurgico stesso per il quale sarà necessario fornire consenso firmato;
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Il paziente verrà quindi sdraiato sul lettino dell’ambulatorio invitandolo ad esporre la zona del corpo da trattare. Successivamente, previa adeguata disinfezione verrà eseguita l’anestesia locale per poi procedere alla preparazione del campo sterile;
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Quando il paziente comunicherà al chirurgo la perdita della sensibilità e quindi l’assenza del dolore, si inizierà l’intervento.
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Durante l’intervento, se il paziente avvertirà dolore, sarà effettuata un’ulteriore infiltrazione di anestesia.
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Al termine dell’intervento con dovuta medicazione verrà riposto a seconda della lesione asportata, un cerotto o i punti di satura per chiudere la ferita.
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In base alle caratteristiche macroscopiche della lesione e al sospetto clinico, sempre in accordo con il paziente, si deciderà se inviare o meno al laboratorio di anatomia patologica per esame istologico la lesione asportata.
I PRINCIPALI INTERVENTI DI CHIRURGIA AMBULATORIALE
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Asportazione di nei e neoformazioni cutanee;
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Asportazione di cisti cutanee e sottocutanee;
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Asportazione di lipomi;
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Diatermocoagulazione (DTC) Condilomi;
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DTC verruche;
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Asportazione chirurgica di verruche non suscettibili di altra terapia.