La valutazione del pavimento pelvico va a valutare lo stato di salute del perineo (quell’insieme di muscoli, fasce e legamenti che chiudono la cavità pelvica e fanno da contenimento per gli organi quali vescica, utero e retto) ed è articolata in:

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• Dettagliata anamnesi

• Valutazione del microbiota vaginale ed intestinale

• Valutazione addominale e diastasi

• Osservazione genitali esterni

• Esplorazione vaginale

• Eventuale trattamento riabilitativo

• Assegnazione eventuali esercizi che la donna dovrà eseguire a casa

Successivamente verranno concordate sedute riabilitative (della durata di 45min) da eseguire con cadenza dettata dalla situazione e dalla sostenibilità della donna.

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Perché una donna dovrebbe eseguire una valutazione del pavimento pelvico?

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• Preparazione al parto

• Post partum (solitamente la riabilitazione si inizia dopo 40-50 gg dal parto, prima si fanno esercizi leggeri di propriocezione)

• Secchezza vaginale

• Disturbi dello stimolo urinario

• Incontinenza urinaria (da sforzo, urgenza o mista)

• Incontinenza a feci o gas

• Difficoltà durante i rapporti sessuali (dolore sessuale, dolore alla penetrazione, assenza di orgasmi)

• Dolore mestruale

• Sensazione di peso o ingombro

• Stitichezza

• Infezioni ricorrenti come cistiti, vaginosi, candidosi..)

• Irritazione, taglietti e dolore a livello vulvare

• Emorroidi, ragadi anali